Voglio, mi piace, sogno un mondo fatto di allegria. Amo essere allegra, sono Nanà, Herrety, Kessiwaah e molto altro. Sono il Ghana, sono di Kumasi, sono i miei quarant’anni sono i miei cinque figli. Adoro la musica, la vita, il canto.
Bambini per me, alberi e foreste, libertà di essere.
Sono i colori della mia bandiera, sono una Ashanti.
Il mio stool è bellissimo, è fatto con legno di un albero, mi ci sono seduta diverse volte, crescendo. E’ un sedile bianco e sacro. Il Ghana… Il Ghana è per me la mamma, la terra che accoglie, che nutre. E’ una terra ricca e fertile. E’ una terra magica. Si respira la natura, e le cose belle che Dio ha creato. Alberi, uomini, animali tutti insieme, caffè, mango, ferro.
Di Herrety Kessiwaah
Terzo premio III edizione del Concorso Lingua Madre
Tratto da Lingua Madre Duemilaotto - Racconti di donne straniere in Italia
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